Le ricerche sperimentali sulla stampa 3D dell’Università di Foggia approdano sugli schermi della Rai per le loro caratteristiche d’avanguardia internazionale. Giovedì 10 novembre una troupe di RAI3 ha effettuato nei laboratori di Tecnologie Emergenti e Formulazioni Alimentari (TEFA), presso il Dipartimento DAFNE dell’Università di Foggia, alcuni filmanti e interviste sulle attività di ricerca relative alla Stampa 3D di alimenti.
Il Laboratorio TEFA è infatti l’unico in Italia a svolgere ricerche sperimentali su questa nuova tecnologia, lavorando sull’argomento già da cinque anni e posizionandosi al quarto posto nel mondo per numero di pubblicazioni dedicate al 3D Food Printing (3dFP). I ricercatori del team (Carla Severini, Antonio Derossi, Rossella Caporizzi, Mehmet Onur Oral) hanno messo in piedi una rete europea che coinvolge Olanda, Francia, Germania, Danimarca, Spagna, Lituania e Portogallo e si confrontano costantemente con colleghi ricercatori che lavorano in Australia, Singapore, Cina, Tailandia, India e Giappone, sullo stato di avanzamento delle ricerche.
La stampa 3D di alimenti nasce per rispondere a molteplici esigenze dei consumatori. La possibilità di progettare alimenti complessi unendo solo gli ingredienti necessari e realizzando tutte le forme desiderate, consente di soddisfare le richieste dei consumatori in termini di proprietà nutrizionali, salutistiche, sensoriali e di realizzare alimenti “su misura”. Inoltre, la modalità on demand della manifattura dei prodotti stampati rende “a kilometro zero” anche gli alimenti trasformati, non più solo quelli freschi, abbattendo l’uso di conservanti e i costi di trasporto.
Il servizio televisivo andrà in onda domenica 20 novembre dalle ore 9 nell'ambito della trasmissione Mi manda Rai3.
