L’Università di Foggia ospita il Dottorato nazionale in Learning Sciences and Digital Technologies (LES-DIT), coordinato dal Prof. Pier Cesare Rivoltella. L’ambizioso progetto di alta formazione nasce dalla volontà corale di 37 Atenei italiani si ampliare la ricerca sul rapporto mente-tecnologia all’interno dei processi educativi.
Il Dottorato, caratterizzato da un ampio respiro multidisciplinare, vede la partecipazione di un collegio docenti che conta ben 154 membri. Il numero di posti disponibili è pari a 89, di cui 67 con borsa (fra questi, nello specifico, 46 sono finanziati con fondi del PNRR).
I dottorandi avranno modo di esplorare le basi neuroscientifiche dell'apprendimento e le principali teorie pedagogico-didattiche e di design digitale, con l'obiettivo di sviluppare nuovi dispositivi per l’informazione e la comunicazione, analizzare dati educativi su larga scala e progettare nuovi metodi formativi e docimologici. Un focus particolare sarà dedicato alla formazione delle persone con disabilità in contesti formali, non formali o informali e alle strategie educative e riabilitative in popolazioni vulnerabili o in condizioni di svantaggio sociale.
Gli studenti, inoltre, svilupperanno le proprie conoscenze specialistiche attraverso la partecipazione a disegni di ricerca di interesse internazionale, che coinvolgeranno sia la comunità accademica che quella industriale/professionale. Verrà promosso il coinvolgimento degli stessi in progetti condotti presso laboratori e centri di ricerca convenzionati - afferenti, quindi, a università, industrie, scuole, ospedali, centri clinici-IRCCS - nonché presso istituti di ricerca pubblici o privati. Tali esperienze consentiranno di analizzare tematiche cruciali della contemporaneità, con ampie ricadute sia sul benessere degli individui, sia sulla partecipazione attiva nei diversi ambienti sociali di riferimento; si svilupperanno competenze specifiche nella conduzione di attività di ricerca e nell'implementazione di interventi e buone pratiche in grado di trasformare la realtà educativa in un’ottica di inclusione globale.
Gli studenti saranno quindi in grado di convertire gli esiti di un lavoro teorico o tecnico in un'innovazione mediata dalle tecnologie e finalizzata a promuovere esperienze educative che aumentino la qualità della vita di bambini, adolescenti e adulti, in diversi contesti.
Gli obiettivi del corso sono:
- sviluppare un'identità professionale nel campo delle scienze dell'apprendimento, tenendo conto degli aspetti etici e fornendo un contributo allo sviluppo della ricerca e delle sue applicazioni in diversi ambiti (formazione, impresa, società);
- conoscere, comprendere e analizzare le teorie relative all'apprendimento e alla cognizione;
- progettare soluzioni tecnologiche e ambienti educativi integrati per promuovere un apprendimento significativo;
- progettare e implementare una ricerca rigorosa nelle scienze dell'apprendimento;
- gestire metodi di ricerca quantitativi, qualitativi e misti;
- saper utilizzare software dedicati per l'analisi dei dati e la formulazione di testi;
- utilizzare approcci qualitativi, studi di caso, etnografie, osservazione dei partecipanti, resoconti narrativi e ricerca basata sul design per studiare i processi educativi e i contesti sociali;
- pianificare la costruzione di indagini (definizione di item e domande, preparazione e somministrazione, analisi e revisione, validazione);
- sviluppare, implementare, monitorare e valutare esperienze di apprendimento significative in contesti formali e informali;
- analizzare la ricerca e partecipare al dibattito accademico attraverso discussioni, presentazione di documenti, produzione e revisione di articoli;
- sviluppare competenze e leadership in ambito universitario, aziendale, istituzionale, sociale e sanitario.
Bando di ammissione per il programma di dottorato
Fino al 5 settembre sarà possibile compilare il modulo di adesione e cogliere l'opportunità di essere coinvolti in questa innovativa opportunità di crescita culturale e professionale.