Scienza, tecnologia e management: sono questi gli elementi chiave in grado di guidare il cambiamento. E’ stato proprio il collegamento tra gli attori dell’economia territoriale (23 Imprese), 20 Giovani Talenti e l’Ateneo di Foggia la forza dello Short Master “Technological Core Competencies and Digital Transformation” proposto dai Prof.ri Luca Grilli, Giovanni Messina, Alessandro Muscio e dal Team del Grant Office formato dai dott.ri Stefano Iorio e Cristina di Letizia.
Il percorso formativo che mira alla creazione di profili altamente qualificati in grado di presidiare i nuovi paradigmi produttivi individuati dal Consorzio Europeo E.I.T. (European Industrial Tecnology) si è concluso il giorno 6 marzo con la presentazione da parte di ciascun discende di un progetto.
Ogni studente dello Short Master, col supporto di un assegnista di ricerca dell’Università di Foggia ha infatti dimostrato nell’esame finale una spiccata capacità di problem solving unita alla capacità di elaborare progetti, realizzabili e finanziabili, come soluzione ad un problema o una richiesta proveniente da un’impresa partner dell’università assegnatagli.
Tra le 23 aziende coinvolte, oltre a food company leader mondiale come quella rappresentata dal “Gruppo Casillo”, sono presenti anche PMI che costituiscono la gran parte del tessuto produttivo del nostro territorio.
Lo sviluppo del territorio non può prescindere da quello delle singole imprese che vi operano e dalla loro volontà di fare rete. Da ormai 23 anni il Consorzio Daunia Verde si prefigge l’obiettivo di diffondere la conoscenza dell’olio extravergine di oliva d.o.p. della Daunia, terra dove si concentra una tra le maggiori produzioni italiane di olio extravergine di oliva.
Tuttavia, è stato sufficiente il momento formativo avutosi nella città di Budapest (7 giorni di full immersion nella progettazione per l’innovazione) per comprendere sotto le dichiarazioni della dott.ssa Antonella Bombacigno le difficoltà di preservare, promuovere e valorizzare un prodotto così di eccellenza e pregio della nostra terra. Numerosi sono i benefici imputabili all’Olio Extravergine di Oliva, tra cui quelli associati alla salute e al benessere, proprio grazie agli acidi grassi insaturi e agli antiossidanti di cui è ricco.
In questo contesto, la problematica evidenziata dal Consorzio Daunia Verde è stata presentata al corsista dello Short Master che, accettando la sfida, ha proposto al termine del percorso formativo un progetto in grado di rispondere alle problematiche presentategli.
Nella definizione del progetto in tutte le sue parti, compresa la ricerca di call per il suo finanziamento, fondamentale è stato il lavoro in team formato dal corsista dott. Andrea Nunziante e dall’assegnista d’impresa dell’Università di Foggia, dott.ssa Martina di Corcia. L’interdisciplinarità data dalla collaborazione tra un tecnologo alimentare (dott.ssa Martina di Corcia) ed un economista (dott. Andrea Nunziante) specializzato in attività di marketing si sono dimostrati un valore aggiunto per produrre una soluzione innovativa sotto diversi punti di vista.
Durante la prova finale ogni corsista, affiancato dal proprio tutor, ha poi presentato alle aziende e al comitato scientifico i propri progetti. Nello specifico il dott. Andrea Nunziante propone la formalizzazione di una start up innovativa ed un piano di digitalizzazione e brand identity volto a valorizzare il marchio ed incentivare la vendita online.
Un progetto preciso e dettagliato, un’esperienza di arricchimento a 360° che sembra essersi conclusa ma che in realtà è appena iniziata.