Una simbiosi unica tra scienza, tecnologia e management per sviluppare le nuove competenze chiave richieste nel mondo aziendale di oggi con una mentalità creativa e imprenditoriale.
È stato questo l’ambizioso obiettivo raggiunto della prima edizione dello short master organizzato dal Grant Office dell’Università di Foggia insieme a 25 tra Stakeholders e Imprenditori pugliesi dal 4 all’8 ottobre a Budapest. La seconda parte dello Short Master, che partirà nella prima decade di novembre, sarà invece orientato alla creazione di una figura professionale in grado di contribuire alla realizzazione di progetti di innovazione per le 46 imprese aderenti legati ai processi di implementazione di tecnologie abilitanti in Industria 4.0 nelle loro attività produttive di beni e servizi. Lo short master in “Technological core Competencies and Digital Transformation” si è avvalso della partecipazione come relatori sia di docenti dell’Università di Foggia (Prof.ri Alessandro Muscio, Luca Grilli, Giovanni Messina, Antonio Stasi e Maria Giovanna Ciliberti), sia di relatori dei partener Tecnologici come Ernest & Young Digital, i Competence Center “MADE” di Milano e “BI REX” di Bologna, del Mitotech e sia del direttore dell’European Innovation Tecnology (E.I.T.) di Budapest.
L’obiettivo dello Short Master internazionale è stato quello fornire le nuove competenze manageriali per le imprese del Territorio chiave per influenzare e guidare con successo il cambiamento, rimanendo un passo avanti rispetto al mercato, al fine di consentire ai partecipanti di avere l'accesso diretto alla ricerca all'avanguardia in una serie di campi come Data Science, IoT, nuove energie, intelligenza artificiale (AI), blockchain, Realtà Aumentata, ecc..
Lo Short Master che si è svolto a Budapest ha avuto lo scopo di approfondire argomenti specifici direttamente presso i funzionari del Consorzio Europeo E.I.T., per dare vita a progetti fra Università e Imprese per ideare e costruire soluzioni innovative da applicare all’interno delle aziende coinvolte per migliorare i servizi che offrono e i prodotti che vendono, secondo la Strategia Industria 4.0. Infatti, i 25 imprenditori e stakeholders hanno indicato l’obiettivo e hanno descrivono la propria esigenza innovativa. I docenti dell’Università di Foggia hanno messo a disposizione i saperi specifici, competenze acquisite in ambito universitario supportati dai Partener Tecnologici. Gli assegnisti di ricerca del Grant Office (dottori: Maria De Pasquale, Giuseppe Empoli, Paride Vasco, Martina Di Corcia) hanno contribuito all’analisi del processo di innovazione con strumenti operativi coordinati dai loro responsabili, dott. Stefano Iorio e dalla dott.ssa Cristina Di Letizia, attraverso metodologie di Open Innovation e Creatività, in tutte le fasi di lavorazione del processo di innovazione e della loro relativa strategia.
Uno dei punti di forza dello short master in “Technological core Competencies and Digital Transformation” è stato quello di fare un lavoro di squadra fra Università e Impresa, nella contaminazione reciproca per attivare il cambiamento e innescare un circolo virtuoso dell’innovazione. L’esperienza ungherese è stata unica, coinvolgente e motivante, in una location fantastica che di sicuro resterà indimenticabile, capace di generare un’onda creativa, una grande compartecipazione nelle persone coinvolte, mettendo in circolo energia positiva.
“Ne torno carico di meraviglia grazie alla bellissima intuizione dell’Università degli Studi di Foggia che è riuscita a offrirci questa grande opportunità. Tutti noi avremmo bisogno di questi momenti per la crescita e lo sviluppo del territorio perché ci aprono al mondo e alle relazioni che possono cambiare la storia della nostra vita.” (Michele De Meo, Gruppo Gelsomino)
"Ho avuto l'opportunità di conoscere realtà imprenditoriali di eccellenza, Professori e Ricercatori dell’Università di Foggia . Giornate splendide, piene di interesse ed entusiasmo. Quattro giorni intensissimi di formazione fra le bellezze di Budapest. Il confronto e la partecipazione delle persone hanno alimentato amicizia, idee e potenziali sviluppi per il nostro territorio.Per la prima volta il confronto tra imprese e istituzioni, è partito dalle RELAZIONI.” (Sabino Ammollo titolare dell’Azienda Agricola Pianta Rei)
“Troppo bello tutto. Budapest solo un ottimo contenitore di un percorso studiato e dedicato da Unifg alle nostre realtà lavorative. L’amalgama tra aziende università e città è un esempio di contaminazione perfetta. Complimenti a tutti con un plauso particolare al Grant Office di Unifg” (Antonella Bombacigno, direttore del Consorzio Daunia Verde).
“Questi splendidi giorni trascorsi insieme ci hanno fatti incontrare e fare conoscenza, sia personale, sia quali rappresentanti di imprese e di istituzioni. Il confronto e la partecipazione assidua al corso di ognuno di noi hanno alimentato amicizia, idee, collaborazioni, sinergie e potenziali sviluppi per le imprese e benefici per il territorio. Auspico che il progetto ed il programma di lavoro attuato dall’Università di Foggia, al quale va un plauso per l'eccellente lavoro svolto ed i ringraziamenti per averci coinvolti, sia proficuo di risultati formativi e iniziative progettuali. A tutti noi il compito di dare il proprio contributo affinché i migliori obiettivi possano essere raggiunti” (Lugi Nardella socio dell’Azienda “Ebeers”)”
“Ringrazio tutti voi per questa bellissima esperienza che mi ha permesso di conoscere le vostre magnifiche realtà imprenditoriali. Ringrazio l’Università di Fogia’ per aver dato alla CCIAA di Foggia questa preziosa opportunità e spero che la nostra collaborazione prosegua proficuamente” (Lorella Palladino, Segretario Generale della CCIAA di Foggia)
“Sono grata a nome mio e del Gal Daunia Rurale 2020 a tutti i professori e giovani ricercatori al Grant Office non per ultimo al Magnifico Rettore Prof Limone per la grande opportunità di crescita e sviluppo offerta al territorio di capitanata. L’esperienza vissuta in questi giorni dimostra quanto Il capitale umano in campo scientifico possa portare la Unifg ad occupare alte posizioni nelle classifiche internazionali e a qualificare tutto il territorio e la sua gente.” (Paki Attanasio, imprenditrice e Presidente del GAL Daunia Rurale 2020)
Ora, ben 46 aziende innovative hanno già scelto di aderire alla seconda fase dello Short Master in “Technological core Competencies and Digital Transformation”, ora tu che aspetti?
Cerchiamo 250 Innovation Junior Ambassador per supportare le imprese nell’innovazione tecnologica. C’è tempo fino al 30 ottobre 2021 per candidarsi alla seconda parte dle master i n modalità e.learning: https://www.unifg.it/it/studiare/corsi-post-laurea/technological-core-competencies-and-digital-transformation