Nell'ambito dell'evento "Scienza e tecnologia al servizio della sicurezza stradale", si è tenuta la presentazione ufficiale del Laboratorio centrale Automotive Analytics and Forensics, un'infrastruttura scientifica d'avanguardia che consolida il ruolo nel panorama nazionale della ricerca applicata alla sicurezza stradale e alla ricostruzione dei sinistri.
Il progetto prevede l'impegno diretto dei ricercatori della cattedra di Procedura penale dell’Università di Foggia, che mettono le proprie competenze multidisciplinari - giuridiche e tecnologiche - al servizio delle forze dell'ordine e della collettività.
L'Università di Foggia e la Polizia di Stato hanno sottoscritto un accordo strategico che rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra il mondo accademico e le istituzioni impegnate nella tutela della sicurezza pubblica.
"La ricerca scientifica, quando dialoga in maniera concreta con le esigenze delle istituzioni, genera un impatto reale sulla società - ha sottolineato la Prof.ssa Donatella Curtotti, Coordinatrice del progetto e Ordinario di Diritto Processuale Penale - Il nostro contributo, in qualità di accademici, non si esaurisce nella produzione teorica, ma si traduce in strumenti concreti per l'accertamento dei fatti, l'analisi probatoria e la prevenzione degli incidenti. Questo laboratorio è il simbolo di una scienza sul campo, utile, etica, e sempre più vicina alle esigenze dei cittadini e degli operatori".
"Il Laboratorio Automotive Analytics and Forensics non è soltanto un centro di ricerca, ma un punto di convergenza tra scienza, tecnologia e legalità, con l'obiettivo disviluppare modelli predittivi, strumenti di analisi avanzata e protocolli operativi per supportare l'attività investigativa e giudiziaria", ha aggiunto la prof.ssa Donatella Curtotti.
Particolare attenzione è stata, inoltre, rivolta al tema della educazione alla sicurezza stradale, con un focus specifico sulle giovani generazioni. L'approccio di Unifg è anche di promuovere una cultura della legalità e della prevenzione, attraverso attività di sensibilizzazione, workshop, e iniziative didattiche integrate.
La conferenza, moderata dal giornalista Rai Filippo Gaudenzi, si è svolta a Roma, in Piazza del Popolo presso il Villaggio della Legalità.
L'evento ha visto la partecipazione di autorevoli rappresentanti delle istituzioni, tra cui il Vice Capo Vicario della Polizia di Stato, Carmine Belfiore, il Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria e Reparti Speciali, Renato Cortese, il Direttore del Servizio Polizia Stradale, Santo Puccia, e il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma, Vincenzo Palumbo.
Il progetto conferma la volontà dell'Università di essere protagonista attiva nella costruzione di un sistema integrato di sicurezza e giustizia, in cui l'innovazione scientifica diventa strumento al servizio del bene comune.