Ruggiero Alessandro Frisardi si è laureato nel 2019 in Economia Aziendale all'Università di Foggia. Un percorso eccellente il suo che l'ha portato ad ottenere il massimo dei voti e il plauso accademico in seduta di laurea e ad essere selezionato dalla Fondazione Italia USA come uno tra i mille migliori laureati d'Italia. Il riconoscimento assegnatogli è quello del Premio America Giovani al talento universitario, un riconoscimento per i giovani neolaureati meritevoli delle università italiane. Come si legge sul sito della fondazione, il Premio America Giovani "vuole valorizzare ogni anno 1000 talenti del nostro Paese con percorso universitario di eccellenza, laureati con il massimo punteggio in discipline di interesse della Fondazione, per sostenerli concretamente nel loro ingresso nel mondo del lavoro globale e delle sfide internazionali."
Intervistato per Unifgmag, Frisardi ha raccontato la sua esperienza e l'importanza che Unifg ha assunto nel suo percorso e nella scelta lavorativa.
Ci racconti la tua esperienza all’Università di Foggia e cosa ti ha portato a partecipare al Premio America Giovani?
Ho deciso di iscrivermi all’Università di Foggia quasi a ridosso dell’inizio delle lezioni dopo un’estate passata tra mille interrogativi su quale dovesse essere il mio percorso universitario. Nel complesso, la mia esperienza è stata più che positiva da un punto di vista didattico e da un punto di vista umano. Posso affermare ciò solo a posteriori, dal momento che all’inizio ho trovato molte difficoltà che sono riuscito poi a superare. Ci tengo a ringraziare i professori e i colleghi che ho incontrato nel mio percorso che sia nel bene che nel male mi hanno permesso di raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Dico anche nel male perché i momenti bui hanno fatto uscire il carattere che è in me, ho superato esami brillantemente anche quando tutto il resto girava storto. Penso che il mio percorso accademico concluso nel luglio 2019 con votazione eccellente e con plauso della commissione mi abbia permesso di essere selezionato per ricevere il Premio America Giovani.
In cosa consiste il premio e con quale motivazione è stato assegnato a te?
Il Premio viene rilasciato annualmente ai 1000 migliori laureati d’Italia in base a una serie di parametri impostati da un algoritmo che prende in considerazione oltre al voto di laurea anche le votazioni conseguite agli esami di indirizzo del corso di laurea. Nel corso della cerimonia è stato sottolineato più volte il valore meritocratico del titolo per cui non sono accettate autocandidature. Dopo essermi laureato a Foggia in Economia Aziendale nel 2019, ho ricevuto la mail da Almalaurea che annunciava la possibilità da parte della Fondazione Italia-USA di iscriversi a un corso di specializzazione in Global Marketing, Comunicazione & Made in Italy, sostenendo i soli costi di segreteria. Ho concluso il master online nel 2020 dopo aver realizzato un piano di marketing per la realizzazione di un canale all news 24 commissionato da Sky. Ciò ha comportato anche la ricezione di un invito alla presente cerimonia. Sarei dovuto andare a Roma nel 2020 ma la pandemia mi ha negato (per fortuna rinviato) questa gioia. Anzi, è stata una gioia doppia dal momento che la cerimonia si è tenuta il giorno del mio compleanno.
Questo riconoscimento ti concede l’accesso ad un nuovo importante momento formativo. Quale? In cosa consiste?
La Fondazione Italia-USA in occasione della cerimonia ha offerto ai premiati un nuovo master online a totale copertura dei costi in “Leadership, relazioni internazionali & Made in Italy”. Io ho ricevuto questo invito già nel mese di aprile e ho accettato senza esitare. Il corso appare molto aggiornato, con argomenti che riprendono gli impatti dal Covid-19 sugli scenari macroeconomici e temi molto attuali come quello delle criptovalute. Ora con gli impegni lavorativi, devo fare qualche sacrificio nel weekend, ma da poco ho terminato tutte le lezioni, superando le verifiche intermedie e dovrò realizzare un elaborato con cui dovrò promuovere una campagna marketing su un prodotto Made in Italy commissionato dal Gruppo Editoriale GEDI.
Qual è la tua più grande ambizione? Pensi che l’Unifg ti abbia aiutato a capire bene i tuoi desideri e a intraprendere la strada giusta per giungere alla realizzazione lavorativa?
La mia più grande ambizione è non smettere di pormi limiti. Dopo aver terminato gli studi, dicevo di essere contento di aver finito di studiare. Mi sbagliavo, nel mondo del lavoro, mi sono accorto che si continua a studiare ogni giorno. Ma più si apprende, più si è in liberi di scegliere secondo me. Si aprono davanti nuove strade che nemmeno immaginavi fino a qualche tempo fa.
Ruggiero del primo giorno in Unifg è diverso da Ruggiero che è uscito dall’Unifg, ma non solo per le nozioni che ha imparato e le competenze che ha sviluppato. È una persona ovviamente non perfetta, sempre con difetti ma curiosa e desiderosa di dare sempre il proprio contributo in tutto ciò che fa. E il mio attuale contesto lavorativo (società di revisione) mi consente proprio di esprimere a pieno questo mio desiderio. L’Università mi ha fatto appassionare al mondo della revisione contabile e chi può dirlo (!) magari potrà essere veramente la mia professione.
