L’Università di Foggia prende parte a BioVaria, il più importante evento europeo di valorizzazione della ricerca prodotta nell’ambito delle scienze della vita. Da lunedì 26 aprile a mercoledì 28 aprile, infatti, prestigiosi Istituti di ricerca e Università presentano le migliori 70 tecnologie nel settore delle scienze della vita.
Unifg è stata selezionata grazie al ritrovato di Maria Matteo, professore associato di Ginecologia e Ostetricia, e Arcangelo Liso, professore ordinario di Ematologia, entrambi presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche.
L’invenzione dei docenti Matteo e Liso concerne l’uso di anticorpi contro la proteina PLAC 1 come biomarcatori di infertilità, kit diagnostico per la rilevazione della risposta immunitaria contro PLAC1 e uso della proteina PLAC1 in campo terapeutico e contraccettivo. Il brevetto europeo, di cui è titolare esclusiva l’Università di Foggia, è stato concesso il 29.04.2015 con n. EP 2593789 e successivamente nazionalizzato in Francia, Germania, Spagna, Regno Unito e Monaco.
Una nuova dimostrazione della ricerca di qualità prodotta nella Università di Foggia, come ha inteso sottolineare il prof. Liso: “Sono particolarmente orgoglioso che la nostra tecnologia, frutto di anni di ricerca e di studio, sia stata annoverata tra le migliori d’Italia e che il nostro Ateneo abbia una vetrina così prestigiosa. La qualità nella ricerca continua a rappresentare un punto di forza per i Dipartimenti di Area Medica di UniFg”, ha detto Liso.
"L’invenzione è frutto di un incontro di competenze fra il settore della Ginecologia della Riproduzione e quello della Immunoematologia, – ha spiegato la prof.ssa Matteo - Da molto tempo si fa strada l'esigenza di un approccio multidisciplinare alla problematica dell' infertilità. Il Kit diagnostico brevettato permette la rilevazione nel sangue di donne con infertilità da causa non nota e ripetuti fallimenti di cicli di fertilizzazione in vitro, di anticorpi contro PLAC1, un antigene di fondamentale importanza nei processi di impianto embrionario. Il Kit brevettato rappresenta un potenziale importante mezzo di screening da somministrare alle donne con infertilità idiopatica. La presenza dell'anticorpo anti PLAC 1 può costituire un biomarcatore indicativo di potenziale fallimento di un ciclo di fertilizzazione assistita e di infertilità da causa non nota. Sono in corso sperimentazioni ulteriori che, se validate , potrebbero estenderne l'utilizzo anche nel settore della diagnosi prenatale per predire il rischio di complicanze nel decorso della gravidanza".
BioVaria mette in relazione imprese biotecnologiche e dell’industria farmaceutica con inventori, scienziati ed esperti di trasferimento di tecnologie provenienti da tutta Europa.
Di seguito le dieci tecnologie scelte nel nostro Paese:
- University of Florence - Antagonism of β3-adrenoceptors for the treatment of cancer immune tolerance
- Ca’ Foscari University of Venice - Less toxic chemotherapy with palladium
- University of Pisa - Novel small-molecules acting as agonists of GLP-1 receptor: innovative tratment for diabesity and liver diseases
- Università Cattolica del Sacro Cuore - Muscular miRNAs in SMA: use as biomarkers and therapeutics
- Istituto Europeo di Oncologia (IEO) - iRASP - In vivo Recombinant Antibody Screening Platform
- Università del Piemonte Orientale (UPO) - Novel Store-Operating Calcium Entry modulators as therapy for rare diseases
- Politecnico di Milano - TMEK - the quantitative rapid diagnostic test for Malaria
- University of Foggia - Kit for in vitro diagnosis of infertility or abortion risk for women
- National Cancer Institute CRO Aviano Predictive kit for platinum therapy
- Università of Catania Determination of microplastics in samples of organic and inorganic matrices