Con il termine Mindfulness si indica una serie di pratiche che favoriscono l’acquisizione di capacità di attenzione, consapevolezza, memoria, accettazione e focalizzazione sul tempo presente. Anche se la Mindfulness trova il suo fondamento storico nel Buddismo (Bodhi, 2011), essa ha raggiunto un'ampia popolarità in Psicologia, Psichiatria, Medicina, Neuroscienze, e Pedagogia, grazie al suo ruolo centrale nella riduzione dello stress, e nello sviluppo di emozioni positive e competenze cognitive. Si tratta di una pratica complessa che non è possibile improvvisare, e che al contrario richiede una corretta e specifica formazione per evitare effetti avversi come depersonalizzazione, emozioni e flashback negativi e peggioramento del disagio psichico (NCCIH, 2016).
La validità scientifica della Mindfulness è testimoniata non solo dai risultati della ricerca clinica qualitativa, ma anche dalle indagini statistiche delle Neuroscienze contemplative: i praticanti a lungo termine effettivamente alterano vantaggiosamente la struttura e la funzione del loro cervello. Si osserva una maggiore attivazione delle regioni del cervello implicate nel monitoraggio e nell’attenzione, e una riduzione dell’attività di aree che mediano comportamenti emotivamente reattivi. La Mindfulness si è dimostrata efficace per il trattamento e la prevenzione di difficoltà psico-fisiche sia per gli adulti che per i ragazzi: aumenta significativamente l'affetto positivo, l'ottimismo, l'attenzione e la competenza socio-emotiva, riduce il comportamento disfunzionale e la disregolazione emotiva, e migliora le competenze della Teoria della Mente.
In ambito scolastico la Mindfulness può contribuire non solo alla salute psico-fisica, ma anche all’apprendimento curriculare, rendendolo più semplice e consolidando le informazioni con maggiore efficacia. Sono testimoniati anche effetti positivi nei bambini in età pre-scolare, poiché è stato sperimentalmente dimostrato che i programmi di formazione mindfulness permettono la promozione di comportamenti pro-sociali e di auto-regolazione.
La letteratura pertanto concorda sulla potenzialità della Mindfulness, nel settore della psico-educazione, come strumento per fronteggiare le difficoltà di apprendimento e promuovere lo sviluppo di competenze multiple.
Il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia ha organizzato un corso di ‘Formazione ai formatori’, indirizzato a 25 studenti senior (assegnisti, borsisti, dottorandi, tutores, corsisti TFA ecc.) dell’Università di Foggia: i corsisti potranno poi trasmettere a loro volta quanto appreso al corso e la relativa metodologia ad altri gruppi di studenti universitari. Le lezioni e le esercitazioni previste si svolgeranno online in modalità sincrona; il corso è gratuito per gli studenti senior Unifg e sarà stilata una graduatoria secondo l’ordine di protocollazione delle domande di partecipazione.
La scadenza del bando è fissata al 30 settembre 2021 all day.
Il corso ha i seguenti obiettivi:
- fornire gli strumenti metodologici ed operativi per implementare incontri di mindfulness;
- formare all’insegnamento delle pratiche che mediano capacità di attenzione, consapevolezza, memoria, accettazione e focalizzazione sul tempo presente;
- metodologie didattiche attive e innovative, tramite spunti metodologici quali simulazioni e laboratori;
- fornire gli ultimi aggiornamenti fondamentali per strutturare pratiche di mindfulness specifiche per il contesto scolastico;
- avvicinare i formatori ai nuovi metodi per fronteggiare e prevenire disagi psichici e per promuovere comportamenti pro-sociali e auto-regolatori;
- contribuire all’innovazione del contesto scolastico importando nuove competenze nei formatori.