Dopo la presentazione del progetto, svoltasi lo scorso giugno, diventa ufficiale l’acquisizione della Caserma Miale da parte dell’Università di Foggia. La firma del rogito è avvenuta il 23 novembre nella sede del Rettorato a Palazzo Ateneo.
L’atto, firmato dal rettore alla presenza del notaio e dei rappresentanti di BNPParibas, che ne cura la transizione economica, rappresenta il passo finale dell’acquisizione che consentirà all’Università di Foggia di ampliare i suoi spazi e i suoi servizi agli studenti.
L’immobile acquisito, infatti, verrà adibito con spazi capaci di accogliere circa 3mila studenti. Un passo fondamentale per l’Unifg che, anche quest’anno, ha visto un significativo aumento delle immatricolazioni e che diventa sempre più un punto di riferimento per l’istruzione del Sud Italia. Il progetto, infatti, è cofinanziato e supportato dalla Regione Puglia, che ha partecipato attivamente anche alla definizione dei dettagli strutturali.
Grande la soddisfazione del Rettore Pierpaolo Limone: “Sono enormemente soddisfatto di questo primo passo verso l’offerta di servizi, aule e laboratori adeguati per la nuova idea di università che stiamo realizzando per i nostri studenti. Il progetto è stato fortemente voluto dalla Regione Puglia e siamo particolarmente grati al Presidente Michele Emiliano e al Vice Presidente Raffaele Piemontese per la continua attenzione allo sviluppo dell’Ateneo. La Regione Puglia ha finanziato l’intervento per circa 7 milioni e mezzo di euro, mentre l’Ateneo cofinanzierà la ristrutturazione con circa 20 milioni di euro che riverranno in parte da bandi competitivi nazionali e europei. Questo edificio sarà anche l’occasione per un’originale intesa istituzionale che ci vedrà condividere spazi con la DIA, la DDA e la Polizia. Nei prossimi mesi presenteremo con la Regione e con tutti gli attori istituzionali il progetto di recupero e rifunzionalizzazione."
L’atto firmato, come da disposizione del dlgs 42/2004, è sottoposto a condizione sospensiva del mancato esercizio della prelazione da parte degli enti abilitati.