Si è tenuto nel pomeriggio di martedì 15 marzo il seminario sull’Ucraina contemporanea, all’interno del corso magistrale di Storia e scenari del mondo contemporaneo, aperto a tutti gli studenti Unifg e visibile a questo link.
È intervenuta la prof.ssa Simona Merlo, docente di Storia contemporanea nell’Università di Roma Tre, esperta di storia dell’Ucraina e dei paesi dell’ex-Urss sui quali ha pubblicato vari saggi dedicando particolare attenzione agli aspetti culturali, religiosi e politico-ideologici.
La storia dell’Ucraina e dei rapporti con i suoi vicini presenta una particolare complessità, poco nota e poco studiata nei corsi di storia, con molte pagine, specie nel Novecento, segnate da scontri e spargimento di sangue.
Alla lezione è seguito uno scambio con i presenti su aspetti storici remoti e recenti del mondo slavo orientale, e sulle prospettive del conflitto, nel corso del quale è stata stigmatizzata la deriva bellicista di alcuni passaggi del dibattito pubblico avviato dopo il 24 febbraio e delle scelte di riarmo di alcuni paesi. Si è poi riflettuto sulla difficoltà di mettere in atto le misure umanitarie previste dalle Convenzioni sottoscritte e al cui rispetto le parti in conflitto sono obbligate, che potrebbero mettere in salvo molte vite di civili.
Riflettere e considerare la complessità storica, etnica, culturale, religiosa e di altro tipo di uno scenario geopolitico non è esercizio inutile: aiuta sì a comprendere le cause di un conflitto, ma pure ad immaginare percorsi di pacificazione e di possibili assetti futuri.