DAFNE dell’Università di Foggia in corsa come Dipartimento di Eccellenza in Italia

L'importante riconoscimento per l'Unifg

DAFNE
Francesca Romana Cicolella

L’Università di Foggia raggiunge un nuovo importante risultato. Il Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria è entrato a far parte della selezione dei Dipartimenti di Eccellenza 2023-2027 designati dal Ministero dell’Università e della Ricerca. 

Il MUR designa ogni cinque anni i 350 dipartimenti che possono ambire alla graduatoria finale di finanziamento dei 180 Dipartimenti di Eccellenza, cioè che si distinguono nella 14 aree CUN – Consiglio Universitario Nazionale. Si tratta di Dipartimenti che spiccano per la qualità della ricerca prodotta e per la qualità del progetto di sviluppo, ai quali è destinato un budget annuale di 271 milioni di euro.

“Accolgo questo brillante risultato con felicità e orgoglio, ma soprattutto con profonda riconoscenza per le colleghe e i colleghi che, con il loro lavoro quotidiano e appassionato, hanno reso possibile tale riconoscimento.” – ha sottolineato la prof.ssa Milena Sinigaglia, Direttrice del DAFNE - "I risultati ottenuti sono il prodotto di un perfetto lavoro di squadra e non sono semplici cifre, ma la rappresentazione tangibile di quanto tutta la ricerca del nostro dipartimento sia di livello elevato e non frutto delle prestazioni di qualche “fuoriclasse”. Desidero ricordare che si fa riferimento alla VQR (Valutazione della Qualità della Ricerca) del periodo 2015/19, anni in cui il Dipartimento era diretto dal prof. Sevi, attuale prorettore vicario, che ringrazio per la bella eredità e rivolgo un doveroso ringraziamento anche al precedente Rettore, Prof. Maurizio Ricci, che durante il suo mandato ha attuato una ottima politica di reclutamento, stimolando tutti ad alzare il livello. Voglio sottolineare, Infine, che se un dipartimento produce ricerca di qualità, studentesse e studenti possono formarsi su temi innovativi e di grande impatto; quindi, non solo ricerca, ma anche didattica di eccellenza che, con orgoglio, può mandare un messaggio ai giovani e alle loro famiglie: scegliere di formarsi nel dipartimento DAFNE rappresenta un ottimo investimento per il futuro.”

La graduatoria preliminare comprendente i 350 Dipartimenti delle Università statali viene stilata in base all’ISPD (Indicatore Standardizzato di Performance Dipartimentale) definito dall’ANVUR. Nell’ambito di questa prima graduatoria, ogni università può presentare, per un massimo di 15 dipartimenti, un progetto di sviluppo quinquennale del dipartimento. Il progetto, che comprende un programma finanziario dettagliato e che include reclutamento e premialità del personale e infrastrutture di ricerca, didattiche e scientifiche, viene valutato da una Commissione nominata dal Ministero. Spetta quindi a questa commissione il compito di valutare il punteggio ISPD e i progetti e stilare la definitiva graduatoria dei 180 dipartimenti. 
Questi potranno contare, in relazione al quintile dimensionale in cui sono collocati, su una dotazione finanziaria variabile tra di 1,620 milioni euro annui e 1,080 milioni euro annui per cinque anni.

Nella graduatoria preliminare si colloca, quindi, il DAFNE, dipartimento dell’Ateneo foggiano arricchitosi di recente con nuovi e importanti Corsi di Laurea come quello in Ingegneria Gestionale.
La ricerca del DAFNE, da sempre fiore all’occhiello dell’Università di Foggia, fa ogni giorno di più importanti passi avanti e questo traguardo ne è ulteriore conferma.