Obiettivi, traguardi, progetti futuri
Questo meeting nasce per offrire una panoramica su un sistema organizzativo da tempo presente in Italia , la Rete Ematologica, che permette la condivisione di informazioni cliniche e la comunicazione tra i medici e le Strutture Sanitarie che attuano prevenzione, assistono e curano persone affette da patologie ematologiche come leucemie, linfomi, mielomi, malattie emorragiche e trombotiche. Tale sistema è finalizzato a migliorare l’appropriatezza dei percorsi diagnostici, terapeutici, assistenziali per questa tipologia di patologie. Le relazioni prevederanno gli interventi dei professionisti che hanno contribuito alla fondazione e crescita della Rete Ematologica Pugliese . La REP costituita nel 2010 come un network scientifico-assistenziale di 9 Centri Ematologici( o Nodi) nei presidi di Foggia, S. Giovanni Rotondo, Barletta, Policlinico e Oncologico di Bari ,Taranto, Brindisi, Lecce, Tricase ,risponde al bisogno di cura dei pazienti ematologici pugliesi.
Nei 15 anni dalla sua costituzione la REP ha attivamente contribuito a garantire la accessibilità alle cure con la stessa qualità delle prestazioni a tutti i pazienti ematologici su tutto il territorio regionale; ma anche ha consentito la accessibilità, su tutto il territorio regionale, alle prestazioni ad elevato contenuto tecnologico. Ha inoltre permesso di validare nella RWE l’efficacia delle terapie innovative e coniugare la appropriatezza delle cure con la sostenibilità economica. Non meno importante è stato ilruolo della REP nell’ assicurare la continuità assistenziale attraverso la realizzazione di percorsi integrati( PDTA) tra le diverse strutture ospedaliere, la medicina territoriale e le associazioni dei pazienti.
Saranno quindi presentati i progetti assistenziali e scientificirealizzati dalla REP e l’esperienza deirappresentanti di altre due importanti RE italiane, quella lombarda e quella laziale. Ampio spazio verrà dedicato alla proficua collaborazione della REP con i Dipartimenti della Sanità Regionale e con le associazioni dei pazienti. Infine verranno discussi dagli specialisti Ematologi i nuovi obiettivi terapeutico-assistenziali , come l’elaborazione e/o l’aggiornamento dei PDTA che devono diventare strumenti agili per organizzare e strutturare l’accesso alle nuove strategie terapeutiche e aifarmaci innovativi disponibili sul mercato. In questo modo la REP , definita al suo nascere "la via maestra da seguire per creare un sistema diffuso capace di dare risposte ai pazienti pugliesi e di sottrarli al pendolarismo sanitario verso altre regioni" continuerà a realizzare la sua mission.