Si terrà tra Foggia, Bovino e Lucera, dal 26 settembre al 1 ottobre, la Summer School Miti, lingue, culture: alle radici dell’Europa.
La Summer School si pone l’obiettivo di presentare a laureandi, laureati, dottorandi o dottori di ricerca percorsi culturali con particolare attenzione agli aspetti letterari, linguistici, artistici e dello spettacolo. Al centro i temi della classicità: miti, personaggi, testi, motivi ed elementi dell’immaginario che hanno avuto notevole fortuna in età posteriori fino alla contemporaneità, in Italia come anche in altre culture nazionali europee. L’intento principale del progetto è l’illustrazione dell’aspetto culturale quale principale elemento fondativo dell’identità europea che consente di superare ogni tentazione alla disgregazione politico-geografica. Tale elemento ha rappresentato per secoli, tra ibridismi e comune matrici, il collante privilegiato per intere comunità sovra- e inter-nazionali e che, perciò, opportunamente riscoperto e argomentato attraverso casi ed esempi concreti di contaminazione e incrocio tra culture, concorre a formare l’identità del cittadino d’Europa, consapevole di essere parte di un secolare immaginario comune.
La Summer school si articolerà in percorsi formativi organizzati in lezioni frontali, nelle sessioni mattutine, ed esperienze guidate sul campo e brevi performance-live negli incontri pomeridiani, il tutto organizzato con il sussidio di strumenti didattici audio-visivi e della multimedialità.
Le lezioni saranno tenute da docenti universitari italiani e stranieri, saranno infatti ospiti professori dell’Università di Stettino, Polonia, e dell’Università di Santiago de Compostela, Spagna. Ci si concentrerà su alcuni emblematici casi di studio per illustrare il procedimento di riscrittura e adattamento di modelli letterari da cui derivano ‘nuovi’ testi (letterari, iconografici, musicali, teatrali), attraverso cui interpretare di volta in volta il pensiero dell’autore ‘nuovo’ e l’immaginario dell’età contemporanea.
Ai corsisti sarà richiesta, quale ideale compimento delle lezioni, la produzione di lavori originali o la partecipazione a momenti laboratoriali, in cui sperimentare, avvalendosi anche di altri linguaggi, concretamente le opzioni multimediali della riscrittura.
La riscoperta della comune matrice culturale, nella quale si riscontrano perfettamente elementi significativi della tradizione immateriale del territorio dauno, illustrerà gli intrecci con le altre culture nazionali (inglese, francese, tedesca, spagnola) nella produzione letteraria e nel patrimonio artistico della Capitanata, anche al fine di una più ampia valorizzazione della ricchezza geografico-culturale dell’area dei Monti Dauni, sede della Summer School.
Il programma e i dettagli su distum.unifg.it