Coltiviamo il futuro. In campo rifiuti zero

Seconda tappa - in occasione della giornata mondiale della terra

22 aprile
Luogo evento
Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria (DAFNE)

Dalla collaborazione fra il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria (DAFNE) dell’Università di Foggia e la società svedese di energie rinnovabili OX2 nasce il progetto "COLTIVIAMO IL FUTURO, In campo rifiuti zero" su
uno dei temi di attualità ovvero i rifiuti e il loro corretto smaltimento per garantire biodiversità e sostenibilità.
Il progetto coinvolge la società civile e, in particolare, le nuove generazioni attraverso un percorso di sensibilizzazione al tema dei rifiuti, al loro utilizzo, al loro smaltimento, al loro riciclo, per favorire una crescente responsabilità civile e ambientale,
Sono gia’ stati organizzati gli incontri nelle scuole superiori del foggiano ad es. Da Vinci e siamo al secondo seminario pubblico di confronto tra i principali attori della società civile.
Infatti le questioni di interesse comune si risolvono solo facendo sistema e affrontandole insieme. L’obiettivo e’ di adottare comportamenti volti a delineare un futuro sostenibile.


Il 22 Aprile, nella giornata internazionale della terra, è in programma il secondo evento nel corso del quale c’e’ la presentazione alle istituzioni del decalogo di comportamenti sostenibili realizzato dagli studenti dell’Istituto Pavoncelli. Si tratta di un simbolico passaggio di testimone nel dialogo in corso per un confronto serrato nell’individuare soluzioni concertate che aiutino la società ad essere più sostenibile.
Il panel degli speaker rappresenta la società civile e ognuno porta il proprio contributo.
Ed è grazie al primo seminario dello scorso 21 marzo tenutosi presso Istituto Agrario Pavoncelli di Cerignola rappresentativo della Capitanata, tristemente colpito dalla piaga dell'abbandono indiscriminato di rifiuti, che sono state avviate nuove collaborazioni tra i
partecipanti.
CIA,Agricoltori Italiani Puglia ha rafforzato e strutturato il dialogo istituzionale con i Comuni della Capitanata più esposti al fenomeno dell'abbandono illecito dei rifiuti nelle campagne e con la Provincia di Foggia quale Ente territoriale competente in materia ambientale allo scopo specifico di definire e applicare procedure amministrative uniformi e condivise circa l'imputazione della responsabilità economica dei costi di rimozione e smaltimento dei rifiuti. Legambiente, Universita degli Studi di Foggia e OX2 hanno sottolineato come siano impegnati a sostenere la transizione energetica ciascuno nelle proprie aree di competenza che mettono a sistema per la diffusione di corrette pratiche volte a risolvere in modo coordinato il problema dei rifiuti.

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